Nikita Mazepin ha ottenuto il via libera a tornare in pista in Europa. Il 23enne si è separato dalla Haas all’inizio della scorsa stagione di Formula 1 dopo l’invasione della Russia in Ucraina: il pilota finanziava la squadra attraverso il marchio Uralkali, azienda russa del padre Dmitry.
Giovedì il Tribunale dell’Unione Europea ha revocato alcune sanzioni nei confronti di Nikita Mazepin, una decisione che gli consente di viaggiare e tentare di rilanciare la sua carriera nel continente, scrive France24.
L’unica limitazione relativa alla partecipazione del pilota ai campionati europei è legata alla bandiera, in quanto dovrà correre sotto bandiera neutrale. “In caso di ingaggio” in F1 o in un altro sport motoristico che si svolga sul territorio europeo, Nikita Mazepin “deve impegnarsi a correre sotto una bandiera neutrale e a firmare l’impegno dei piloti richiesto dalla Federazione Internazionale dell’Automobile a tal fine“, si legge nella dichiarazione.
“Sono molto felice di questa decisione che mi dà la speranza di riprendere la mia carriera professionale nelle corse automobilistiche internazionali“, ha dichiarato Nikita Mazepin all’AFP. “Farò del mio meglio per recuperare il tempo perduto e non vedo l’ora di rientrare nello sport che amo, al quale ho dedicato la mia vita“.